Codice della strada 2019: dall’ANAS alcune valutazioni sulle principali proposte di modifica presentate

1)INASPRIMENTO SANZIONI PER COMPORTAMENTI CHE POSSONO DETERMINARE DISTRAZIONE ALLA GUIDA.

ANAS esprime parere favorevole alle modifiche normative che prevedono un inasprimento delle sanzioni per coloro i quali utilizzano apparati smartphone, tablet,ecc durante la guida. (C 1368 -C 1113)

Considerato che ad oggi viene stimato che oltre il 90%degli incidenti è determinato da errato comportamento del guidatore. Sulla rete stradale ANAS nell’anno 2018 si sono registrati 11.506 incidenti ( di cui 335 con esito mortale) , con un aumento del 5,6% rispetto al 2017; in particolare sono stati monitorati gli “ incidenti autonomi” ovvero che vedono coinvolto un solo veicolo che nel 2018 sono risultati 4.720 , pari al 41% e con un aumento del 9% rispetto all’anno 2017.Tra le cause degli “ incidenti autonomi” ovviamente sono ricompresi anche i “colpi di sonno” o le “distrazioni generiche” ma è indubbio che l’utilizzo improprio dei sistemi di comunicazione da parte di chi è alla guida costituiscano una quota preponderante di tali eventi.

2)MODIFICHE NORMATIVE CHE FAVORISCONO L’UTILIZZO DELLE BICICLETTE

Anas è favorevole alle modifiche normative che favoriscono l’utilizzo delle biciclette ma richiama l’attenzione su alcuni casi che possono determinare situazioni di maggiore pericolo per tale tipologia di utenti. Ci riferiamo al caso prospettato di utilizzo di “corsie riservate” o di strade a senso unico di circolazione; per tali ultimi casi si ritiene necessario definire criteri minimi per consentire tale circolazione ( larghezza minima, velocità, tipologia veicoli ammessi a circolare) nonché disciplinare la modalità di gestione del traffico per consentire il flusso dei veicoli in una direzione e quello delle biciclette nella direzione opposta. (C 219).

3)INTRODUZIONE DI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE PER CICLISTI/MOTOCICLISTI

ANAS è favorevole alla introduzione di dispositivi per la protezione di ciclisti (casco) e motociclisti ( abbigliamento adeguato). (C 777)

4)DISPOSIZIONI IN MATERIA DI FASCE DI RISPETTO

Anas è favorevole alla modifica all’articolo 16 CdS ( proposta C 219 art. 4) in ordine alla disciplina per le sedi stradali ubicate su ponti, viadotti o gallerie ovvero in particolari condizioni orografiche, da definire con Decreto del Ministro delle Infrastrutture.

5)TRASPORTI ECCEZIONALI

ANAS condivide la proposta di modifica proposta dall’atto C 1368 ( art. 2 comma 1 b) di modifica degli articoli 10 e 167 del CdS in materia di trasporti eccezionali; tale proposta riconduce la disciplina alla logica originaria e cioè lo rende necessario per il trasporto di almeno una cosa indivisibile che per massa o dimensioni non è trasportabile in condizioni ordinarie, non stravolgendo quelle che sono le tipologie merceologiche già indicate nelle precedenti norme.

Inoltre , anche sulla base degli indirizzi forniti dalla Direttiva MIT 293 /2017 al fine di monitorare il numero annuo dei transiti su ciascuna opera d’arte e valutare cosi i riflessi delle sollecitazioni indotte sulla vita utile e sulla portata delle stesse, è auspicabile che laddove i Gestori della viabilità si siano dotati di un sistema di monitoraggio tramite geolocalizzazione dei trasporti eccezionali, vi sia l’obbligo per il conducente e/o per la scorta tecnica di attivare le comunicazioni di inizio/fine viaggio.

Nella fattispecie ANAS si è dotata di un sistema informatizzato di gestione delle autorizzazioni e , tramite una apposita APP, anche della possibilità di ricevere e monitorare l’inizio e la fine del trasporto.

6)VERIFICA FUNZIONALITA’ DISPOSITIVI DI CONTROLLO DELLA VELOCITA’ DEI VEICOLI

ANAS concorda con la modifica all’art. 45 del CdS in ordine alla verifica di funzionalità e taratura dei dispositivi di controllo di velocità dei veicoli ( C 192 art. 1) ; per quanto riguarda la taratura questa è limitata ai dispositivi di misura ( tempo,spazio ecc) .

7)POSSIBILITA DI CIRCOLAZIONE DI MOTO ELETTRICHE IN AUTOSTRADA

Proposta di autorizzare la circolazione in autostrade ed extraurbane principali a moto elettriche con potenza < 11 KW. ( C 1051 )In linea di principio si condivide ; andrebbe fatta una verifica da parte della MCTC in ordine alle prestazioni (almeno equivalenti ad un 150cc) ed alla autonomia.

8)ACCESSI

Anas ritiene necessario rivedere la parte normativa relativa agli accessi , disciplinata dagli art. 22 del CdS e 45 del Regolamento, per definire tutte quelle situazioni di fatto antecedenti al 1993 nonché scaturenti dal rientro strade in virtù di situazioni preesistenti o di differenti classificazioni tecnico funzionali delle strade. L’attuale assetto normativo non consente in molti casi la regolarizzazione degli accessi né tantomeno è possibile la loro chiusura. ANAS propone una modifica all’art. 45 comma 3 del Regolamento con la eliminazione del limite di 100 m. demandando al MIT l’emanazione di apposite “ linee guida di indirizzo” per disciplinare l’esercizio della deroga.

9)PUBBLICITA’

ANAS propone una integrazione all’art. 23 CdS “ Pubblicità sulle strade e sui veicoli” al fine di rendere più incisiva l’azione di contrasto al fenomeno dell’abusivismo pubblicitario, …..” nelle more della materiale rimozione dei mezzi pubblicitari privi di autorizzazione l’Ente proprietario della strada ha la facoltà di procedere all’oscuramento degli stessi”.

10)GESTIONE SOTTOSERVIZI

Con riferimento alla tematica riguardante la posa di infrastrutture al di sotto della sede stradale ANAS auspica che per le modalità di scavo/posa le norme sancite dal Codice della Strada abbiano rilevanza rispetto a norme specifiche di settore. Non sempre la velocità e l’economicità della posa delle infrastrutture di telecomunicazione al di sotto della sede stradale si coniugano con l’esigenza di garantire la durabilità e la tutela del patrimonio stradale nonché la sicurezza della circolazione.

11)MERCI PERICOLOSE

ANAS auspica l’introduzione di un sistema di monitoraggio per i trasporti di merci pericolose al fine di poterne disciplinare il transito soprattutto in condizioni di emergenza.