LA SENATRICE DANIELA SBROLLINI INTERVISTA

Viene eletta deputata della XVI Legislatura dopo le elezioni politiche del 2008, quinquennio nel quale è componente di alcuni organi parlamentari

Nel dicembre 2012 alle elezioni primarie del Partito Democratico per la scelta dei parlamentari riceve 4 920 preferenze nella provincia di Vicenza, risultando la candidata donna più votata in Veneto. In seguito a questo risultato è rieletta deputato alle elezioni del 24-25 febbraio 2013 nella circoscrizione Veneto 1.

Dall’inizio della XVII Legislatura quindi è Vicepresidente della XII Commissione permanente degli Affari Sociali, ruolo riconfermato il 21 luglio 2015.

Da dicembre 2013 è componente della direzione nazionale del Partito Democratico, mentre nel 2015 è responsabile nazionale sport e welfare del PD.

Nel settembre 2015 presenta una proposta di legge sullo sport sottoscritta da 158 deputati di ogni gruppo parlamentare, proposta tra le più sottoscritte della legislatura; il mese successivo è nella commissione che propone la candidatura di Vicenza a Città europea dello Sport 2017.

Dopo due legislature trascorse alla Camera, alle elezioni politiche del 2018 viene eletta senatrice.

Lei è alla sua terza legislatura, due volte è stata eletta alla Camera e nelle elezioni politiche del 2018 al Senato. Una ricca e dinamica attività, quali sono i risultati ottenuti o le battaglie vinte che le hanno dato maggiori soddisfazioni?

Ho avuto in questi anni, importanti soddisfazioni.

A partire dalla legge sul femminicidio, alla legge sul dopo di noi, nuovi Lea e poi tutte le leggi sullo sport a cominciare dalla legge sulla maternità delle atlete. La legge che da gratuitamente l’epidurale per le donne che vogliono partorire senza dolore (prima aveva costi altissimi). E poi aver ottenuto il riconoscimento della basilica palladiana come monumento nazionale.

Quali altri progetti intende portare avanti prossimamente?

In questo momento mi sto occupando di agricoltura e turismo. Due temi fondamentali per il mio territorio e per il Paese. Un’attenzione maggiore ad un’imprenditorialità nel mondo agricolo e maggiore sicurezza lavorativa.

E’ anche componente della Nazionale parlamentare femminile, qual è precisamente il suo ruolo?

Il mio ruolo è centrocampista e ho scelto la maglia 21 perché era il numero di Pirlo quando giocava nella mia Juve!

Sappiamo che ha inoltre pubblicato tre interessanti volumi di poesie 

Ho da sempre la passione per la poesia. Un amore che mi è stato regalato dalla mia famiglia e da mio zio Sergio Sbrollini che è stato un grande poeta. Io amo scrivere e sto ultimando il quarto libro.

Fabrizio Artissi