Consiglio dei Ministri n. 22 del 9 Gennaio 2020

Il Consiglio dei Ministri si è riunito a Palazzo Chigi, sotto la presidenza del Presidente Giuseppe Conte. Segretario il Sottosegretario alla Presidenza Riccardo Fraccaro.

ISTITUZIONE DEL MINISTERO DELL’ISTRUZIONE E DEL MINISTERO DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA

Disposizioni urgenti per l’istituzione del Ministero dell’istruzione e del Ministero dell’università e della ricerca (decreto-legge)

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Giuseppe Conte, ha approvato un decreto-legge che introduce disposizioni urgenti per l’istituzione del Ministero dell’istruzione e del Ministero dell’università e della ricerca, che sostituiscono l’attuale Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca. Al nuovo Ministero dell’istruzione sono quindi attribuite le competenze in materia di sistema dell’istruzione scolastica e dell’istruzione tecnica superiore. Al Ministero dell’università e della ricerca sono invece assegnate le competenze sui sistemi della formazione superiore universitaria, dell’istruzione universitaria e della ricerca scientifica e tecnologica, nonché, in ragione del progressivo allineamento con il sistema universitario previsto dalla legge 22 dicembre 1999, n. 508, quelle relative all’alta formazione artistica, musicale e coreutica. Nel decreto si prevede che la dotazione organica complessiva dei due ministeri non potrà essere superiore a quella del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca alla data di entrata in vigore del decreto, incrementata di due posizioni dirigenziali di prima fascia e dei responsabili degli uffici di diretta collaborazione, e che da tale nuovo assetto non potranno derivare oneri aggiuntivi a carico della finanza pubblica.

SERVIZI DI PAGAMENTO E COMMISSIONI BANCARIE NELL’UNIONE EUROPEA

Disposizioni correttive e integrative del decreto legislativo di recepimento della direttiva (UE) 2015/2366 relativa ai servizi di pagamento nel mercato interno, nonché di adeguamento delle disposizioni interne al regolamento (UE) n. 751/2015 relativo alle commissioni interbancarie sulle operazioni di pagamento basate su carta (decreto legislativo – esame preliminare)

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro per gli affari europei Vincenzo Amendola e del Ministro dell’economia e delle finanze Roberto Gualtieri, ha approvato, in esame preliminare, un decreto legislativo che introduce disposizioni correttive e integrative del decreto legislativo di recepimento della direttiva (UE) 2015/2366 relativa ai servizi di pagamento nel mercato interno (cosiddetta “PSD2”), nonché di adeguamento delle disposizioni interne al regolamento (UE) n. 751/2015 relativo alle commissioni interbancarie sulle operazioni di pagamento basate su carta. Il decreto realizza un più chiaro e stretto allineamento tra le disposizioni della direttiva PSD2 e le norme nazionali e prevede, tra l’altro:

  • il diritto di regresso nell’ipotesi in cui la responsabilità di un prestatore di servizi di pagamento sia attribuibile ad un altro prestatore di servizi di pagamento coinvolto o ad un qualsiasi altro soggetto interposto nell’esecuzione dell’operazione. In base alle nuove norme, il secondo prestatore di pagamento (coinvolto o interposto) dovrà risarcire il primo in caso di perdite o di importi versati con riferimento ad operazioni di pagamento non autorizzate e con riferimento alla mancata, inesatta o tardiva esecuzione delle operazioni di pagamento;
  • l’iscrizione, ad opera della Banca d’Italia, in appositi albi, degli istituti autorizzati nonché delle succursali stabilite in uno Stato membro diverso dall’Italia;
  • l’esclusione, per chi fornisce esclusivamente servizi di informazione sui conti, dell’obbligo di adozione di sistemi di risoluzioni alternative delle controversie;
  • l’inclusione nell’elenco delle fattispecie sanzionabili dei casi di inosservanza, da parte degli agenti in attività finanziarie, degli obblighi in materia di credito immobiliare ai consumatori;
  • l’ampliamento dell’ambito di applicazione delle sanzioni previste per la violazione delle norme sulla trasparenza bancaria anche a quelle relative all’inosservanza del regolamento sui costi dei servizi interbancari.

DELIBERAZIONI AMMINISTRATIVE

Il Consiglio dei Ministri, visti gli esiti dell’istruttoria che hanno evidenziato un preminente rischio per la sicurezza territoriale, ha deliberato in merito all’opposizione del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo avverso la delibera della Giunta regionale Toscana n. 365 del 25 marzo 2019, di conclusione del procedimento relativo al progetto di bonifica “Bassa Maremma – Recupero funzionale a scopi multipli del lago di San Floriano ad uso primario irriguo” da realizzare nel Comune di Capalbio (GR). In particolare, il Consiglio ha autorizzato la prosecuzione del progetto, prescrivendo che, nella sua realizzazione, gli interventi che interessano l’assetto geomorfologico e idraulico debbano garantire il miglior inserimento paesaggistico dell’opera.

ELEZIONI SUPPLETIVE DELLA CAMERA DEI DEPUTATI

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Giuseppe Conte e del Ministro dell’interno Luciana Lamorgese, ha individuato nel prossimo 1° marzo la data per lo svolgimento delle elezioni suppletive per il collegio uninominale n. 1 della XV Circoscrizione Lazio 1. Il Governo proporrà pertanto tale data al Presidente della Repubblica, che indirà con proprio decreto i comizi elettorali.

BANCA D’ITALIA

Il Consiglio dei Ministri, a seguito della deliberazione del Consiglio superiore della Banca d’Italia, è stato sentito in merito all’approvazione della nomina a Direttore generale dell’istituto del dott. Daniele FRANCO e a Vice direttore generale del dott. Piero CIPOLLONE, a decorrere dal 1° gennaio 2020.

MOVIMENTO DI PREFETTI

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dell’interno Luciana Lamorgese, ha deliberato il movimento di Prefetti di cui alla seguente tabella.

dott.ssa Paola GALEONE  da Cosenza, è collocata disposizione ai sensi dell’articolo 237 del D.P.R. n. 3 del 1957
dott.ssa Cinzia GUERCIO da Prefetto di Isernia, è destinata a svolgere le funzioni di Prefetto di Cosenza.